Siete mai stati in Irpinia? No? Beh neanche io a dire la verità.
Quasi 1 mese dovevo partecipare (ma dovetti rinunciare per motivi di lavoro) insieme ad altri foodblogger ad un blogtour organizzato dalla Camera di Commercio di Avellino alla scoperta della storia, delle tradizioni, dei paesaggi e dei prodotti tipici di questo territorio italiano quasi del tutto sconosciuto ai più, se non tristemente noto per un terribile terremoto che lo sconvolse negli anni 80. Avevo seguito le loro foto e i loro commenti sui vari social ed ero rimasta stupita da tanta bellezza e ricchezza di gusto e cultura che un così piccolo territorio potesse racchiudere. Così mi ero ripromessa che prima o poi sarei andata a conoscerla di persona questa Irpinia!
Poi da un giorno all’altro un nuovo invito sempre della Camera di Commercio di Avellino per visitare Piazza Irpinia, lo stand dedicatole all’interno di Expo 2015. Stavolta non me lo perdo questo treno, mi son detta, e così insieme ad un ristrettissimo numero di foodblogger romane il 13 maggio il treno l’ho preso sul serio (per Milano ovviamente) e mi sono ritrovata per una giornata in Irpinia.
Ad Expo l’Irpinia si racconterà per tre mesi attraverso tradizione, cultura e spettacolo nello spazio espositivo chiamato appunto Piazza Irpinia con l’obiettivo di far conoscere questa terra unica alla vasta platea internazionale che affollerà gli spazi milanesi di Expo 2015.
Come spiega Costantino Capone, Presidente della Camera di Commercio di Avellino, lo scopo di questo spazio all’interno di Expo2015 è quello di “raccontare un territorio che non vanta soltanto un importante paniere agroalimentare ma anche luoghi di grande bellezza, con un network di realtà imprenditoriali in grado di esprimere al meglio i valori della nostra terra.Cercheremo di trasmettere a chi verrà a trovarci il calore della nostra gente, la bellezza unica del nostro territorio”
Qui ho trovato Vincenzo Salemme che gia conoscevo come attore comico a teatro, ma che in Piazza Irpinia ho scoperto nelle vesti, o meglio nel grembiule, di cuoco che ha inaugurato “Fuochi e Fiamme” un ciclo di interviste in cucina che vedrà susseguirsi tanti ospiti famosi. All‘Irpinia lo lega un sottile fil rouge, divenuto negli anni sempre più solido. Un legame che risale alla sua infanzia e che l’attività teatrale ha finito per consolidare.
Infatti, l’attore e regista partenopeo è un fedelissimo del palcoscenico del teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino, sul quale ha portato in scena tutti i suoi ultimi lavori con ottimi riscontri da parte del pubblico, che lo ha ormai eletto a proprio beniamino. Poco meno di due mesi fa l’ultima performance di Salemme al “Gesualdo”, con il suo fortunatissimo “Sogni e bisogni”, rimasto in programmazione per ben sei serate.
Così come a teatro, anche in cucina con Salemme il divertimento è assicurato, paragonandosi ad un piatto di spaghettini al pomodoro, tra un racconto delle sue avventure culinarie e una risata ci ha preparato il suo cavallo di battaglia: le fettuccine alla puttanesca! Non sono riuscita ad assaggiarle per la folla che si è avventata sull’attore e sulle fettuccine, ma dal profumo che ho respirato dovevano essere ottime.
In Piazza Irpinia comunque le interviste con personaggi dello spettacolo continuano, infatti dietro ai fornelli troverete prossimamente Marisa Laurito e Alessandro Preziosi. Per seguire tutti gli appuntamenti di IrpiniaExpo2015 vi consiglio di visitare il sito http://www.irpiniaexpo2015.eu.
La giornata è terminata molto velocemente ma ne è valsa la pena. Posso solo dirvi andate a vedere Expo 2015 ne vale la pena solo per vedere l’albero della vita che è uno spettacolo e poi da li andate a visitare Piazza Irpinia, non ve ne pentirete.
