Giovedi Santo è tempo di pensare al menu di Pasqua se ancora non lo avete già fatto.
Questa ricetta della torta pasqualina non può assolutore mancare. Io ormai la preparo ogni anno per Pasqua o per Pasquetta anche se non sono ligure.
La torta pasqualina è un piatto che ha origini antichissime e che appartiene alla cucina tipica ligure. Veniva preparato in occasione della festa della Pasqua.
La torta pasqualina è piena di simbolismi che rimandano alla religione cristiana. La tradizione, infatti, vuole che la sua pasta fosse composta da 33 sottilissime sfoglie, proprio come gli anni di Gesù. In questa ricetta io ne uso soltanto 5.
Nel ripieno ci devono essere le uova sode simbolo della vita che rinasce.
La ricetta originale della torta pasqualina vuole che la pasta sia fatta solo con farina, acqua e olio mentre il ripieno sia fatto solo con le bietole, il formaggio e le uova e che gli ingredienti non siano mescolati tra loro ma inseriti in strati separati.
Il formaggio utilizzato nella ricetta originale della torta pasqualina è la prescinsêua, una cagliata di latte acida molto leggera, praticamente introvabile al di fuori della provincia di Genova, che può essere sostituita con la ricotta.
Il segreto per una torta pasqualina perfetta risiede nella preparazione delle sfoglie che devono essere sottilissime.
La regione Liguria, a riconoscimento di questa lunga tradizione, ha chiesto ed ottenuto dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali l’inclusione della torta pasqualina nell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT), nella categoria “Prodotti della gastronomia”.
Curiosità: Anticamente non tutti avevano un forno in casa per cui la torta pasqualina veniva portata dal fornaio per essere cotta e per riconoscere la propria sul bordo veniva inciso, con un coltello, l’anagramma di famiglia.
Il procedimento è lungo ma il risultato è strepitoso, credetemi.
Torta Pasqualina
Per una tortiera da 20 cm
Per la pasta
300 gr di farina 0
150 gr di acqua
30 gr di olio evo
Per il ripieno
500 gr di bietole
400 gr di ricotta di pecora
4 uova
1 cipolla
50 gr di parmigiano grattugiato
1 mazzetto di maggiorana fresca
sale
pepe
olio evo qb
Istruzioni
Per prima cosa preparate l’impasto per la sfoglia.
Su una spianatoia di legno fate una fontana con la farina, aggiungete il sale e l’olio evo al centro ed iniziate ad impastare con una forchetta.
Poi unite pian piano l’acqua e continuate ad amalgamare prima con la forchetta e poi impastate con le mani fino ad ottenere un composto morbido, liscio ed elastico.
Dividete l’impasto in 5 palline uguali.
Coprite e lasciate riposare per 1 ora.
Lavate bene le bietole, eliminate i gambi, e cuocetele in una casseruola con pochissima acqua, con il coperchio. Scolatele bene e poi tritatele finemente con un coltello.
In una padella rosolate, con un filo di olio evo, la cipolla tagliata finemente, unite qualche fogliolina di maggiorana e poi unite le bietole tagliate. Salate leggermente e fatele saltare per qualche minuto fin quando saranno ben asciutte. Lasciate raffreddare.
In una terrina lavorate la ricotta con il parmigiano, qualche fogliolina di maggiorana e una macinata di pepe.
Unite le bietole raffreddate e amalgamate bene fino ad ottenere un composto omogeneo. Poi unite un uovo intero e amalgamatelo bene all’impasto.
In un pentolino fate cuocere 3 uova, in acqua fredda, per 8 minuti fin quando diventeranno sode, sgusciatele e tenetele da parte.
Foderate con carta forno uno stampo del diametro di 20 cm.
Prendete una pallina di pasta e stendetela molto sottilmente con il matterello facendo attenzione a non romperla, e con questa foderate la tortiera facendo aderire la sfoglia al bordo della tortiera. Spennellate la sfoglia delicatamente con olio evo.
Prendete una seconda pallina di pasta e preparate una seconda sfoglia sempre molto sottile e adagiatela sulla prima.
Farcite la torta con il composto di bietole, ricotta e formaggio in modo da ottenere uno strato uniforme; con il dorso di un cucchiaio formate tre o quattro fossette a distanza regolare e adagiatevi le uova sode sgusciate.
Stendete la terza sfoglia sottile e coprite il ripieno premendo leggermente la sfoglia in modo da aderire al ripieno.
Spennellate di olio evo la sfoglia quindi procedete adagiandovi sopra la quarta sfoglia.
A questo punto inserite una cannuccia al bordo della tortiera per soffiare aria e ricoprite con la quinta sfoglia sottilissima. Ungetele sempre di olio e fatele aderire bene alla teglia.
Tagliare con un coltellino la pasta in eccesso che fuoriesce dal bordo della tortiera e ripiegatela verso l’interno in modo da formare un cordoncino.
A questo punto soffiate aria nella cannuccia fino a gonfiare come un palloncino l’ultima sfoglia.
Togliete velocemente la cannuccia e sigillate il bordo di sfoglia.
Fate cuocere la torta pasqualina in forno a 180 C per 45 minuti circa o fino a quando sarà ben dorata.
Estraetela e fatela raffreddare prima di sformarla.
Note
Le bietole possono essere sostituite con gli spinaci.
Ricordatevi di spennellare sempre di olio evo gli strati di pasta sfoglia.
Fate attenzione a sigillare bene il bordo degli strati di sfoglia tra loro altrimenti la sfoglia si sgonfierà quando la tirate fuori dal forno.
Ah, dimenticavo la torta pasqualina è buona anche fredda.
arianna
25 Marzo 2016 at 15:56 (9 anni ago)Non avevo idea di come si facesse a gonfiare… mistero risolto, grazie ^^
Angie
25 Marzo 2016 at 19:26 (9 anni ago)Wow! Ma sai che non l’ho mai preparata???
è deliziosa! Forse ci vuole un po’ di pazienza!
verdecardamomo
25 Marzo 2016 at 19:33 (9 anni ago)Angie cosa aspetti allora?? Si la pazienza è fondamentale 🙂
verdecardamomo
25 Marzo 2016 at 19:33 (9 anni ago)resta di stucco è un barbatrucco ahahahha…;)