Volevo innanzitutto ringraziare tutti voi che ogni giorno passate di qua e tutti voi che scegliete questo blog cliccando sul pulsante”segui”, è veramente una sorpresa piacevole ogni volta aprire il blog e scoprire che questo numero cresce di continuo siamo già arrivati a 56 (incredibile!!) se solo penso a quando ho deciso di aprire questo blog solo per trovare un momento di divertimento alle mie noiose giornate al lavoro non avrei mai pensato che sarei stata così seguita mi spiace solo che in questo periodo non riesco a postare frequentemente, ma spero di recuperare quanto prima.
In questo periodo nella blogosfera girano tantissime iniziative: contest, giveaway, raccolte questo periodo autunnale dà una sferzata di vitalità ai foodblogger che si attivano per rendere questo mondo virtuale molto divertente e coinvolgente.
Tra i tanti presenti in rete c’è anche quello della pasta garofalo che parla di “cibo+=territorio”.
Per chi vive a roma l’associazione più immediata tra cibo e territorio penso sia la pasta “cacio e pepe” che se la contende con la carbonara, ma io ieri ho scelto la prima.
Ci credete se vi dico che questa è la 1° volta che la faccio a casa mia??? Partecipare ai vari contest mi da l’opportunità di sperimentare ricette nuove e di mettermi in gioco ogni volta, ma anche di fare ricette, magari date per scontate, che però non ho mai provato, come in questo caso.
Devo ammetterlo a me la cucina tipica romana non piace molto tranne quelle quattro cose tra cui rientra questa pasta.
Questo è un piatto storico e divertente della cucina romana, basta avere a casa un pezzetto di pecorino romano DOP (rigorosamente pecorino romano DOP) ed un pò di pepe e la ricetta è fatta! Si può mangiare a qualsiasi ora del giorno e della notte con l’ottima compagnia di un bel bicchiere di vino.
Per chi ama un sapore più delicato si possono sostituire 3 cucchiai di pecorino con altrettanti di ottimo parmigiano.
TONNARELLI CACIO E PEPE
Ingredienti per 2 persone
8 cucchiai di pecorino romano DOP
3 piccoli cucchiaini di pepe nero
poco sale
250 gr di tonnarelli freschi
Per la realizzazione di questo piatto è fondamentale il procedimento e il tipo di pecorino (consiglio il Pecorino Romano DOP grattato freschissimo).
L’acqua di cottura della pasta deve essere dolce non troppo salata; quando l’acqua bolle mettere a cuocere la pasta e cominciare il procedimento per la salsa lavorando, in una padella di alluminio dai bordi alti (o se non l’avete va bene anche un saltapasta antiaderente), “a freddo” (quindi non sul fuoco) il pecorino , il pepe grattato al momento e 2 mestolini di acqua di cottura della pasta, fino ad ottenere un composto liquido ma senza grumi simile ad crema. Quando la pasta è al dente, scolare accuratamente e poi mantecare con un cucchiaio di legno, sempre lontano dal fuoco, con movimenti energici e veloci per far “legare” la pasta alla cremina di . Servire a tavola rapidamente nei piatti con una generosa grattuggiata di pecorino e pepe. Mangiatela subito.
Vi auguro una serena domenica!
Cey
3 Ottobre 2010 at 11:25 (14 anni ago)Quella cacio e pepe è sicuro una delle mie paste preferite =) e proprio ieri un'amica mi redarguiva dicendo che con i tonnarelli viene molto meglio =) bellissima =)
Ambra
3 Ottobre 2010 at 13:05 (14 anni ago)Sembrano deliziosi…non mangio pecorino per cui mi limiterò ad ammirarli!!!Bacio
dolci a ...gogo!!!
3 Ottobre 2010 at 13:44 (14 anni ago)ma lo sai che nn ho mai provato questo tipo di pasta e sembra stradeliziosa e gustosa!!!interessante questo contest ci do una sbirciatina,baci imma
manuela e silvia
3 Ottobre 2010 at 14:08 (14 anni ago)Ciao! Eh questa pasta è una delle nostre preferite! Semplcie, con dell'ottimo pecorino romano dop e la giusta quantità di pepe. Non siamo romane ma appena possiam cel a condeiamo pure noi!
baci baci
( parentesiculinaria )
4 Ottobre 2010 at 22:28 (14 anni ago)Ed effettivamente il cacio e pepe di Roma è irripetibile… Posso farlo qui a casa mia con gli stessi ingredienti, ma risulterà sempre diverso.. Certi piatti si nutono della terra che li vede nascere!
Blueberry
5 Ottobre 2010 at 12:17 (14 anni ago)Clà, ma farla bene secondo te è difficile? Io ho un certo timore reverenziale nei confronti di questo piatto che mi attira sempre moltissimo al ristorante…
P.S. anch'io sono attratta da tutto ciò che è zenzero!!! abbiamo molto in comune, tranne una cosa: io sono ordinatissima! 😉 Baci
stefania
5 Ottobre 2010 at 12:40 (14 anni ago)Ciao Claudia questo primo di pasta è tra uno dei miei preferiti e devo dirti che non la faccio proprio originale con solo pecorino come infatti suggerisci anche tu…per me tutto pecorino pizzica 😉 un abbraccio
Claudia
5 Ottobre 2010 at 14:25 (14 anni ago)@Cey. cara si direi che i tonnarelli siano il formato giusto!!!
@Ambra:peccato ! grazie per essere passata
@Imma: eheheh devi assolutamente rimediare!
@Manu e Silvia:ragazze siete adorabili!!!
@(Parentesi): e si i piatti tipici vanno mangiati sul posto lo dico sempre ma a casa basta avere gli ingredienti giusti
@Blueberry: niente è difficile, basta farlo con amore e segui le mie indicazioni vedrai che ti riesce benissimo anche perchè è veramente stupida come pasta!
p.s.: ma sai sono disordinata finchè non mi viene un attacco di ordine allora metto tutto a posto :).baci a te
@Stefania: tranquilla se sostituisci il pecorino con del parmigiano non mi offendo!. bacioni
Mister Puntarella
11 Ottobre 2010 at 9:33 (14 anni ago)brava! ciao da puntarella rossa
Luciana
17 Ottobre 2010 at 10:17 (14 anni ago)La cacio e pepe non l'ho mai mangiata…ma questa tua ricettina sembra davvero buonissima!! non mi resta che provare!!! buona Domenica cara, 🙂