Difficilmente consiglio un locale, deve essere proprio speciale.
Oggi vi parlo di un locale il cui indirizzo consiglio di segnarvelo sia voi romani sia voi che passate a Roma come turisti perché dovete assolutamente farci un salto.
Il Bistrot64 é uno di quei pochi posti dove vai una volta e poi ci ritorni e poi ci ritorni ancora.
Così e successo a me.
Sono pochi i posti a cui mi affeziono tanto da ritornarci più volte.
Sono stata invitata per festeggiare il 1 compleanno di questo locale nel quartiere Flaminio qualche settimana fa, poi ci sono ritornata per festeggiare il compleanno di mio suocero  e ci ritornerò presto per trascorrere una serata con amici.
Roma è ormai diventata una città dove decidere di andare a cena fuori è un bel dilemma.
Ci sono troppe variabili da tenere presente, si vuole spendere poco ma si vuole mangiare bene con materie prime di qualità  ma si cerca anche un ‘atmosfera rilassante e poco formale.
Difficile trovare nella capitale romana un locale che soddisfi tutte queste esigenze contemporaneamente.
Tutto questo lo trovate al Bistrot64 . Insomma una vera rivelazione.
Nonostante non sia proprio vicino casa anzi direi abbastanza lontano da casa mia preferisco fare qualche km in più ma sapere di andare a mangiare dove le mie papille gustative poi mi ringrazieranno.
Si perché per me mangiare non e più solo assolvere ad un bisogno primario ma e sopratutto un momento di puro piacere visivo, olfattivo e sensoriale. Insomma il cibo quello buono lavorato con maestria mi appaga in tutti i sensi.
Il merito è tutto dello chef: il giapponese Kotaro Noda, già chef del Ristorante Magnolia in via Veneto.
Un pranzo emozionante con formule di degustazione di piatti di impronta romana ma dal sapore e dal colore nipponico, origami di gusto che hanno come base materie prime del territorio romano.
 E soprattutto con prezzi alla portata di tutti che  fanno di Bistrot64 un nuovo punto di riferimento della capitale con un rapporto qualità/prezzo tra i più invitanti e competitivi.
Il filo rosso del destino, come narra una leggenda giapponese, porta due persone e due culture ad unirsi in un matrimonio perfetto. E Kotaro Noda con Roma e l’Italia ha un legame da tempo. E l’unione con il giovane chef romano promette scintille.
Ecco alcuni dei piatti (di cui ho pure le ricette)che potete mangiare al Bistrot64
Antipasto di seppia affumicata gelato di piselli e acacia
Spaghetti di patate al burro e alici con fiori di zucca essiccati
Lombrichelli con sugo di astice e dragoncello e polvere di cerfoglio

 

Tagliata di presa iberica marinata al koji cocomero e cresta di gallo

 

e per concludere l’apoteosi…La via Lattea….un momento di dolcezza che vorresti non finisse mai….con gelato all’olio extravergine di oliva, meringa allo yuzu, pralinato di cioccolato bianco e cuore di fragola

Eccoci 5 foodbloggers romane con lo chef
Kotaro Noda e Stefania Faustinella organizzatrice dell’evento
Insomma io ho segnato l’indirizzo in agenda ve lo lascio pure a voi

Bistrot64 (zona quartiere Flaminio)
Via Guglielmo Calderini 64
tel.06 32 35 531

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