Riusciranno 99 colombe a far volare un’ AQUILA?
Un’ AQUILA ferita, umiliata, distrutta nel cuore, dimenticata, ma ancora ben decisa a rinascere come una fenice dalle sue ceneri e a tornare a volare in alto nel cielo d’Abruzzo.
Un’Aquila impaurita, con le ali spezzate, ingabbiata nella sua stessa città come tutti gli aquilani che non possono rientrare nelle loro case, riappropriarsi della loro vita, dei loro ricordi, dei loro progetti: è questa oggi a distanza di 1 anno la città dell’Aquila.
1 anno è passato da quella terribile notte del 6 aprile che ha distrutto la città dell’Aquila in Abruzzo
tanto si è fatto e detto ma l’Aquila è ancora chiusa nella sua gabbia fatta di macerie, di burocrazia, di inganni.
Ricordo ancora benissimo quella mattina quando accesi il televisore e le immagini che scorrevano erano un incubo, il pianto mi spezzò la voce e la mente andò subito ai miei amici che in quella città vivono o meglio vivevano, ai ricordi legati a questa città che, io ma soprattutto mio marito, amiamo. Il giorno dopo ci precipitammo a l’Aquila a riabbracciare i nostri amici e dare loro coraggio ma arrivati rimasi senza parole di fronte allo scenario che avevo davanti: vite perdute, strade vuote, cumuli di macerie, la terra che ancora tremava, case sventrate che lasciavano intravedere angoli di vita vissuta, tutto si era fermato e ovunque intorno il silenzio! Quello che ho provato quel giorno non lo dimenticherò mai.
Questa è la mia ricetta:
Anna Luisa e Fabio
6 Aprile 2010 at 15:34 (15 anni ago)Bellissimo il titolo del post e bellissima ricetta…grazie!
Anna Luisa
CucinaItaliana
19 Aprile 2010 at 16:02 (15 anni ago)Ciao!
E' partito il Contest di Aprile de LA CUCINA ITALIANA: LA FOCACCIA!
Partecipa anche tu ed invita i tuoi amici di blog.
Per info:
http://www.lacucinaitaliana.it/default.aspx?idPage=862&ID=337208&csuserid=2112&ar=
Scade il 10/05/10
Buon Lavoro!
La Redazione Online
Mara
6 Maggio 2010 at 14:25 (15 anni ago)Claudia carissima, ho visto la foto e letto le tue parole. Mi hai emozionato e volevo dirti grazie. La vita la sognavo come un arcobaleno, un giorno all'improvviso il buio è stato l'unico colore che i miei occhi riuscivano a distinguere. Ora mi piacerebbe colorare tutto con quel bel rosso amarena che hai messo nel mascarpone e sulle nostre ferratelle. La vita adesso voglio colorarla così……
Ti abbraccio forte
Mara