Buon inizio settimana a tutti!!!
La primavera è alle porte anzi diciamo pure che ieri qui a Roma c’erano 20 gradi circa e finalmente possiamo liberarci di maglioni, cappotti e calze e alleggerirci un pò con vestiti anche più colorati .
Comunicazione di servizio.
Sabato 17 è iniziata la settimana nazionale della prevenzione oncologica della LILT ( vedete nella barra laterale il banner) per sensibilizzare ed educare ai corretti stili di vita.
Quest’anno, in occasione dei suoi 90 anni, la LILT ha deciso di scegliere alcune foodblogger, tra cui ci sono anche io, per diffondere il concetto che una corretta alimentazione è il primo passo per sconfiggere i tumori.
Noi foodbloggers abbiamo realizzato un menù, dall’antipasto al dolce, che avesse come ingrediente principale l’olio extravergine di oliva. Uno stile di vita sano parte dalla tavola e dal cibo che mangiamo, a dire il vero io sono sempre stata fissata con un’alimentazione sana tant’è che la mia cucina è essenziale, naturale non troverete ricette ricche di grassi o cose strane, come sapete poi sono una sostenitrice dell’uso delle spezie in sostituzione del sale.
Quindi sono molto orgogliosa di essere stata scelta e di appoggiare la LILT in questa iniziativa, non badando a chi trova un’occasione meritevole come questa per fare polemica e screditare noi foodbloggers che vi abbiamo partecipato invece di diffondere un messaggio che ci riguarda tutti : quello di una corretta alimentazione.
Detto questo passiamo alla ricetta.
Da quando sono diventata vegetariana ho aumentato l’uso di formaggi nella mia alimentazione in particolare di quelli freschi per cui quando Mauri mi ha proposto di assaggiare i suoi prodotti e collaborare con loro con alcune ricette ho accettato ben volentieri.
Già conoscevo questo marchio ma è stato il modo per approfondire la loro conoscenza come sinonimo del buon formaggio italiano.
I Formaggi Mauri, con denominazione di origine protetta, presentano caratteristiche dovute essenzialmente al territorio della Valsassina, in Lombardia.
I gustosissimi e delicatissimi Caprì sono tra i formaggi Mauri più diffusi e conosciuti, prodotti con latte vaccino pastorizzato, parzialmente scremato e si presentano in forma cilindrica.
Ho pensato di farne una leggera quenelle aromatizzata con noce moscata e fiori di cannella che ben si sposa con la zucca.
RISOTTO DI ZUCCA CON QUENELLE DI CAPRI’, FIORI DI CANNELLA E OLIO AL CARDAMOMO
Ingredienti
per 2 persone
160 gr riso Carnaroli Riserva San Massimo
200 gr di zucca
olio evo
2 cucchiai di parmigiano
2 scalogni
80 gr di Caprì leggero Mauri (con solo il 9% di grassi)
olio al cardamomo di Marina Colonna
sale
fiori di cannella
noce moscata
Pulire la zucca eliminando la buccia e tagliarla a piccoli cubetti. Tritare gli scalogni e fateli rosolare in una casseruola con dell’olio evo. Appena lo scalogno prende colore versate i cubetti di zucca e cuoceteli per circa 10 minuti, aggiungendo un pò di acqua. Appena la zucca è cotta aggiungete il riso e tostatelo per 3 minuti a fiamma alta. Versate un pò di brodo o acqua man mano che il riso l’avrà assorbito, e così fino a cottura completa. Regolate di sale e Mantecate con il parmigiano grattuggiato e un filo di olio al cardamomo.
Trovo che zucca e cardamomo sia un connubio perfetto.
versate il riso nei piatti individuali.
In una ciotolina, con una forchetta, sbattete il formaggio Caprì a cui avrete aggiunto un filo di olio al cardamomo, fino a ridurlo a crema. Aiutandovi con due cucchiai formate una quenelle che poggerete sul risotto. Spolverizzate con una grattata di noce moscata e fiori di cannella.
Con questa ricetta partecipo al Contest Rice Bloggers 2012
Valentina
19 Marzo 2012 at 12:15 (13 anni ago)favoloso davvero questo risottino!!
Ely
19 Marzo 2012 at 13:31 (13 anni ago)E' sempre il momento per parlare di prevenzione!!!! Grazie per questo risottino così goloso e colorato e i formaggi Mauri li conosco bene sono di casa mia e si chiamano proprio come me :-))) Baci
Le pellegrine Artusi
19 Marzo 2012 at 15:26 (13 anni ago)Bellissime ricetta!! Ottima anche per la prevenzione
lucy
19 Marzo 2012 at 19:53 (13 anni ago)un risotto veramente ottimo.la perfetta dimostrazione che la salute inizia da cosa mangiamo e soprattutto che si possono creare tante ricette buone e bellissime e sane!
dolci a ...gogo!!!
20 Marzo 2012 at 9:14 (13 anni ago)Come sempre claudia le tue ricette mi incantano sono un tripidio di golosità e questo piatto è uno spettacolo!!bacioni,Imma
Chiacchiere ai fornelli
20 Marzo 2012 at 10:54 (13 anni ago)Bellissima iniziativa quella della LILT, complimenti a tutte voi che avete contribuito!!!
Gio
21 Marzo 2012 at 19:30 (13 anni ago)grande iniziativa con la LILT!
goloso il tuo risotto con quel tocco di caprì 🙂
Cinzia
22 Marzo 2012 at 15:47 (13 anni ago)e anche con questo piatto, come daltronde quello qui sopra, siamo vicini al capolavoro.. fiori di cannella e olio al cardamomo!! E daltronde la LILT è un'ottima causa per promuovere l'attenzione ai particolari che fanno la differenza. Brava, anzi bravissima, ancora una volta 🙂